lunedì 30 dicembre 2013

Maria Morganti e i corpi di luce

I CORPI DI LUCE
Etram, Enoir e Atez svelano l’enigma dei cerchi nel grano


Maria Morganti racconta le sue ultime ricerche ed i suoi incontri con alcuni Esseri o Sfere di Luce, affettuosamente da lei chiamati “Perle del Cielo” che, presentate da Neuronice (creatura extraterrestre che già da molto tempo contatta la sig.ra Morganti) si presentano come Etram, Enoir ed Atez. Grazie così all’eloquio della sig.ra Morganti , spesso facile ed appassionato, ma altre volte erudito e complesso nella descrizione di eventi tecnologici ed evolutivi narratagli da queste creature, il lettore viene introdotto alla conoscenza di “segrete rivelazioni” concernenti la nostra stessa esistenza.

Nella seconda parte di questo libro, ecco poi che, con una documentazione precisa, tecnica ed esaustiva, il ricercatore Luciano Gasparini espone il sistema per la decodifica dei crop-circles: questi agriglifi invitano le nuove generazioni alla conoscenza di un nuovo pensiero, ed alla costruzione di nuove elaborate cogitazioni che portate a livello emozionale, garantiscono istruzioni e discipline terrene e cosmiche nello stesso tempo. Ciascuno di essi, retaggio di civiltà dotate di una consapevolezza più elevata, compendiano nella loro interezza la “Molecola Pensante” che distribuisce pensieri, simboli, forme e linguaggio.
PREFAZIONE
di Alfredo Lissoni
Negli ultimi anni il nome di Maria Morganti, contattista telepatica di Mogliano Veneto, è diventato sempre più conosciuto e ripetuto non solo tra gli appassionati di ufologia e gli addetti ai lavori del mondo del mistero, ma anche tra il grosso pubblico; e questo non solo per l'infaticabile opera di divulgazione che la presidentessa del gruppo "La Corona" da diversi anni attua meticolosamente attraverso giornali e congressi, e nemmeno per le partecipazioni televisive di grande ascolto delMaurizio Costanzo Show a Piazza Grande con Giancarlo Magalli a Domenica In con Paolo Bonolis; il nome di Maria Morganti ha fatto in breve il giro del web prima, e delle cronache (anche giornalistiche) dopo, per la sua indiscussa capacità di prevedere in anticipo il passaggio UFO!

 A consacrare Maria come la più attendibile delle contattiste italiane del XXI secolo sono stati un "contatto preannunciato" con numerosi "corpi di luce" avuto nel 2003 ad Amatlan in Messico, assieme al fidato collaboratore Luciano Gasparini, vicepresidente della stessa Associazione; e l'avvistamento (anch'esso preannunziato dettagliatamente in tv da Magalli, che in seguito ha invitato nuovamente i due, confermando l'esattezza della previsione) di un oggetto triangolare sopra Luxor del 2005; entrambi gli eventi sono stati puntualmente filmati; i video UFO – eccezionali, nitidissimi e girati a distanza assai ravvicinata – hanno superato il filtro delle più serie indagini tecniche e computerizzate, persino presso una nota emittente politica nostrana.
Ma i contatti della signora Morganti, in realtà, risalgono a molti anni addietro; ed è stato proprio grazie alle sue esperienze con gli "Archetipi" ed i "Meridiani" ed alle "soffiate cosmiche" – come lei le chiama – dei suoi amici spaziali (come Neuronice, autodefinitosi "custode del sistema", membro di una delle 450 razze che ci visitano) che Maria ha potuto anticipare – ne fanno fede le date di diversi articoli di stampa – eventi come l'erosione delle Dolomiti, l'esplorazione marziana ed il ritrovamento in sito di acqua ed antichi manufatti, la scoperta dei principi per la formazione di forme elementari di vita su Giove, la comparsa dei primi cerchi nel grano italiani.
In questo nuovo libro di Maria Morganti, veniamo a conoscere più approfonditamente alcuni dei "fratelli cosmici" che comunicano telepaticamente con lei, i cui nomi letti a rovescio, rimandano ad altri nomi di senso compiuto (lascio al lettore il compito di scoprire quali). E' opportuno sottolineare che il vezzo curioso di presentarsi con nomi (forse in codice?) scritti a rovescio è una caratteristica riconosciuta agli alieni sin dagli anni Cinquanta; uno di questi "contatti", l'Archetipo Rhaam, è un nome assai noto; non ai più, ma al circolo ristrettissimo degli addetti ai lavori più informati; ricorda il Ramu che istruì negli anni Cinquanta il contattista polacco-americano Gorge Adamski; allora, come ora, questa figura si presenta, attraverso i messaggi canalizzati da Maria, come un'entità di avanzatissimo livello spirituale, un "Maestro Cosmico" in grado di spiegare con perizia profonda le origini dell'universo e della nostra umanità; anzi, delle umanità che si sono succedute su questa e su altre terre, come ad esempio sul Pianeta Rosso; proprio questo è uno degli elementi che più sconcertano gli scettici – e sono molti – che sono scesi in campo a sfidare la signora Morganti, finendo inesorabilmente peraltro sconfitti: il fatto che una donna priva di una specialistica conoscenza astronomica e filosofica riesca ad esprimere – per di più con efficace semplicità – complessi concetti scientifici, che indubbiamente non le appartengono, che non sono frutto di letture, di studi scolastici e che non sono propri del suo bagaglio culturale, ma che appaiono palesemente essere stati comunicati "da altri", altri che sono in grado di conoscere il passato ed i futuro. E che hanno offerto a Maria Morganti, e soprattutto al suo immancabile collaboratore Luciano Gasparini, anche un altro grande dono: la decodifica dei cerchi nel grano o crop-circles, di cui si tratta nella seconda parte del libro. Se Maria è stata difatti in grado di anticiparne la prima comparsa nel nostro Paese, puntualmente verificatasi nel 2003, Luciano è indubbiamente il primo ricercatore al mondo in grado di decodificare completamente, totalmente ed in maniera assolutamente esatta il significato occulto di queste misteriose figure che da anni, forse da secoli, appaiono improvvisamente disegnate nelle messi di tutto il pianeta. Grazie all'interpretazione delle misure dei cerchi nel grano (una tecnica che gli antichi saggi rabbini di Israele chiamano ghematria), ad una tecnica di visualizzazione nota come "visione tridimensionale" ed a una serie di intuizioni "indotte" dall'alto, Luciano Gasparini è stato capace di risolvere uno dei più grandi enigmi dell'ufologia, quello dei crop-circles, finalmente identificati come un vero e proprio alfabeto cosmico, simbolico ed archetipico, grazie al quale le creature del cosmo intendono spiegarci come ci siamo evoluti e come sia possibile indirizzare al meglio il nostro sviluppo, in un periodo storico in cui la generale decadenza farebbe pensare assai male per il destino di questo pianeta.
Se la seconda parte di questo libro, che non può assolutamente mancare nella biblioteca di chi intende ampliare i propri orizzonti conoscitivi, getta uno sguardo sul futuro della nostra umanità, e sul come sia possibile migliorarla grazie alle "soffiate cosmiche" dei nostri amici vicini e lontani dello spazio, la prima parte non è meno affascinante. Attraverso le visualizzazioni paranormali di Maria (anche a Luxor, ove la sensitiva ha avuto, grazie agli alieni, una visione della reale struttura interna della piramide di Cheope e della presenza di un'enigmatica "stanza segreta") potremo viaggiare a ritroso, alla scoperta delle nostre origini perdute. Attingeremo così, come a bordo di una macchina del tempo, ad informazioni antidiluviane e scopriremo sperimentazioni scientifiche sia passate sia presenti; toglieremo persino il velo su certi esperimenti segretissimi che sta conducendo illegalmente l'uomo, nella sua folle sperimentazione sull'ibridazione e la clonazione – dai tragici risvolti – di creature extraterrestri, in laboratori nascosti, dei quali peraltro Maria Morganti fornisce precise indicazioni; scopriremo come, ancora una volta, la follia scientista degli esseri umani insegua il sogno abominevole della creazione di una "razza superiore" e sapremo infine quanto tutto ciò preoccupi i nostri più evoluti cugini dello spazio. Ed attraverso la decodifica della "simbologia cerchiana" – come l'ha ribattezzata Luciano Gasparini – ci viene offerta una via d'uscita per ciò che gli alieni hanno definito come il nostro distacco dalla natura e dalla nostra anima. Avete quindi tra le mani un libro di cui si sentiva necessariamente un gran bisogno. Buona lettura, dunque.

Nessun commento:

Posta un commento

1,1,2,3,5,8,13,21

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...